Mission

 

EthicsGO® è il primo organismo di verifica e validazione della comunicazione etica e sostenibile

Ethicsgo è un organismo di verifica e validazione per la comunicazione etica e sostenibile la cui mission è quella di verificare/validare ogni forma di comunicazione ispirandosi unicamente ai princìpi di ammissibilità, conformità, eticità, veridicità, sostenibilità.

La Comunicazione può essere creativa ed efficace sul piano di marketing e rispondere a criteri scientifici, legali ed etici?

EthicsGo nasce in risposta a questo interrogativo ma soprattutto alla crescente esigenza di tutela delle imprese e dei consumatori dalle varie forme di pubblicità ingannevole, configurandosi come concorrenza sleale verso imprese che informano correttamente, ma anche come vera e propria scorrettezza verso il consumatore.

Per contrastare efficacemente questa devianza EthicsGo ricerca una trasparenza della comunicazione attraverso un sistema di verifiche incrociate, effettuate da organismi indipendenti, sia sul piano scientifico che attraverso l’analisi sensoriale dei prodotti, per approdare infine all’analisi semiotica e semantica dei modi con cui i prodotti vengono presentati sul mercato.

L’approccio etico, proficuo per le aziende e per i consumatori, è pertanto la missione portante di EthicsGo.

Comunicazione Etica e Sostenibile

Nel 2020 i claim pubblicitari «sostenibili» sono oltre 5 mila e rappresentano il 22% della pubblicità totale.
Il 61% dei claim riguardano le tematiche ambientali, il 23% quelle sociali e il 17% quelle economiche
Negli ultimi 4 i claim pubblicitari con riferimento alla sostenibilità sono aumentati del 32%.
Nel 2020 sono 26 mila le etichette dei prodotti venduti in GDO che riportano indicazioni che si riferiscono alla sostenibilità. Un paniere di prodotti «sostenibili» che vale €10 mld di fatturato e registra un +7,6% verso il 2019.
La tendenza positiva è sostenuta per il +1,8% dall’ampliamento dell’offerta e dal 5,8% dall’aumento della domanda.

L’ Istituto di Ricerche SWG di Trieste ha effettuato un’indagine su commissione di EthicsGO interpellato 1.000 consumatori italiani, sull’etica nella pubblicità, da dove emerge che Il 70% dei consumatori italiani ritiene che la pubblicità sia ingannevole perché non non verificata e validata da un organismo terzo.

Il 70% dei consumatori italiani ritiene che la pubblicità sia ingannevole perché non verificata e non validata da un organismo terzo

Sempre l’Indagine SwG per EthicsGO 2016 a chiesto ai consumatori come potrebbero essere meglio tutelati. Al di là delle sanzioni e dei controlli da parte del Governo, circa un terzo del campione ritiene che l'intervento di un organismo accreditato potrebbe essere la strada per migliorare la tutela dei consumatori.

Un terzo dei consumatori chiede che ci sia un organismo accreditato per la verifica e la validazione della pubblicità

 

L’esigenza

Emerge, con chiarezza, la necessità che vengano forniti indistintamente ad imprese e ai consumatori/utenti strumenti e regole volontariamente condivise, per garantire la qualità di questa comunicazione.

Lo scopo della verifica e validazione è dunque mirato a fornire a tutte le imprese (organizzazioni) la possibilità di avvalersi di uno strumento (con un metodo riconosciuto e condiviso) che attestino l’ammissibilità, la conformità, la veridicità delle loro campagne di comunicazione garantendo, nel contempo, ai consumatori/utenti la corrispondenza tecnico-scientifica tra il contenuto dei prodotti e dei servizi offerti e quanto dichiarato e affermato nella pubblicità.

Il Modello E.GO si propone altresì di garantire al mercato un sistema paritetico di concorrenza leale tra tutte le imprese che utilizzano la pubblicità e i media ogniqualvolta vorranno comunicare, asserire, dichiarare e vantare le caratteristiche distintive dei loro prodotti.